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La costruzione cubica di un giallo luminoso, circondata da un parco, è stata costruita nel 1932 da Georgette Klein, artista zurighese. Testimonianza del primo Moderno a Barbengo, è attualmente una casa-atelier per operatori culturali, ma anche un luogo di scambio artistico e intellettuale. Barbengo è oggi un sobborgo di Lugano.
Dopo la morte di Georgette Klein (1892-1963) la manutenzione della casa passò alla sorella, Marcelle Klein (1895-1986), storica zurighese. Tuttavia, Sciaredo cadde pian piano nell'oblio fino al 1984, quando l’importanza architettonica della casa, situata sulla punta estrema della Collina d'oro, è stata resa nota dal giovane architetto ticinese Lukas Meyer. In quello stesso periodo, la casa è stata notata anche da artisti di Winterthur che diedero vita all'«Associazione Sciaredo» allo scopo di salvaguardarla e farla rivivere. Dopo la scomparsa di Marcelle Klein, la casa e il giardino passarono in proprietà al Cantone Zurigo. Nel 1996 è stata istituita la «Fondazione Sciaredo» patrocinata dallo Schweizerischen Werkbund (SWB), dalla Visarte Zurigo (dal 2011/12 Visarte Svizzera) e promossa dall'Associazione Sciaredo. Grazie a un legato attribuito dalla Fondazione UBS per la cultura, il Consiglio di fondazione presieduto dall’architetto zurighese Willi Christen, riesce a ripristinare la casa, con interventi mirati, e a ristrutturare il giardino. Conformemente al desiderio di Georgette Klein, dal 2000 la grande «Bauhaus» di 8 x 10 metri viene data in affitto a operatori culturali.